Terza giornata di campionato per l'ACADEMY MONTECCHIO che sul terreno di casa affronta la Sammartinese Next Gen.

Mister Tiberi schiera i seguenti titolari:

Mazzoli
Federici
Biondi
Donini
Omiccioli (77' Chiuselli A.)
Valeri (62' Baruffi)
Diomede
Marchetti
Procopio (65' Tamburini)
Valentini (83' Tateo)
Chiuselli M. (68' Balducci)

Le condizioni meteo in quel di Morciola non sono delle migliori ma il terreno di gioco ha tenuto bene le piogge delle ore precedenti e così si parte con il match carichi e concentrati; nonostante il direttore di gara fosse lo stesso che ha arbitrato la squadra di casa in Coppa Marche con Casa 33, e non per nulla fatto "bene" in quell'occasione.

I ragazzi dell'ACADEMY iniziano bene a muovere palla tra i reparti, tenendo le linee strette e provando a sorprendere gli avversari dalle corsie laterali con le giovani frecce a disposizione quest'anno in rosa. Ed è proprio così che al 15', in una veloce ripartenza, Chiuselli M. tocca di prima verso la fascia sinistra dove trova Valeri che in velocità supera il proprio marcatore e successivamente incrocia sul palo lontano con un tiro di pregevole fattura, battendo il portiere avversario ed insaccando in rete.

Purtroppo però, poco dopo la metà del primo tempo Donini scivola nella propria area di rigore ed a causa del campo tanto bagnato dalle condizioni meteo, travolge l'attaccante avversario che di astuzia arriva per primo sul pallone e si guadagna un calcio di rigore. La Sammartinese realizza e pareggia 1 a 1.

Nemmeno il tempo di riprendere il gioco che 3 minuti più tardi l'arbitro assegna un inesistente calcio di rigore per la Sammartinese per un tocco di mano in area; avvenuto però a seguito di una palla che carambola prima sul corpo del giocatore. Rigore nettamente inesistente e direttore di gara certamente non all'altezza del ruolo in campo. La Sammartinese realizza ed allunga 1 a 2.

I ragazzi non demordono e continuano a spingere ed a lottare. Corner per i padroni di casa messo fuori da un difensore avversario, palla rimessa al centro dell'area e stacco di testa da parte di Chiuselli M. che insacca nell'angolino basso. Tutto fermo però: il direttore di gara ravvisa un alquanto inesistente fuorigioco dell'attaccante. Gol del pareggio annullato.

Una manciata di minuti di recupero a fine primo tempo e l'arbitro commette un altro enorme errore: espelle Diomede dell'ACADEMY con un rosso diretto. Voci dal campo riferiscono che il direttore abbia sbagliato nell'estrarre il cartellino; ciò nonostante non ha rettificato la sua azione ed i padroni di casa rimangono in dieci a fine primo tempo.

Si ritorna in campo per la seconda frazione e ad una decina di minuti dalla ripresa l'arbitro decide di allungare la propria lista di errori ed inettitudini della propria giornata: a seguito di una palla uscita sul fondo, Biondi il difensore dell'ACADEMY restituisce con le mani il pallone al proprio portiere per una ripresa del gioco rapida, ma l'arbitro "probabilmente ritiene" che il pallone non fosse uscito del tutto e quindi secondo giallo e giocatore espulso. ACADEMY ora in 9.

Oltre al danno anche la beffa. Dalla punizione scaturita dall'inesistente fallo nasce il gol del 1 a 3 per la Sammartinese, che segna a seguito di uno sporco pallone messo in mezzo dal calcio piazzato.

Mister Tiberi tenta di riportare un po' di equilibrio tra i reparti decimati dai cartellini di colore rosso, procedendo ad alcune sostituzioni tra le linee. Purtroppo però i ragazzi nel tentativo di segnare e recuperare lo svantaggio concedo alcuni spazi in contropiede agli avversari che affondano il colpo del KO su una ripartenza, segnando il gol del 1 a 4. Altra occasione non priva di dubbi ed incompetenze da parte del direttore di gara che avrebbe potuto ravvisare un fuorigioco nella posizione di partenza dell'attaccante della Sammartinese che ha segnato.

Avversari senza infamia e senza lode, ma c'è tanto rammarico perché 11 contro 11 i ragazzi dell'ACADEMY avrebbero potuto giocarsela e portarsi anche a casa il risultato.

Arbitraggio e gestione dell'incontro scandaloso e condito con troppe manie di protagonismo da parte del direttore di gara.

Gruppo e gioco ci sono. Non si molla!

#forzaacademy

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